Azure Portal rappresenta l’interfaccia web principale per la gestione delle risorse cloud su Azure, la piattaforma di cloud computing di Microsoft, riconosciuta come una delle leader nel settore. Azure Portal fornisce un accesso centralizzato e intuitivo a una vasta gamma di servizi offerti da Azure, consentendo agli utenti di creare, configurare, monitorare e ottimizzare le risorse nel loro ambiente cloud con facilità. In questo articolo esploreremo cos’è Azure Portal, le sue caratteristiche principali e risponderemo ad alcune delle domande più frequenti sul suo utilizzo.
Se avete seguito anche solo marginalmente il mondo della tecnologia negli ultimi quattordici anni, avrete sicuramente sentito parlare di Microsoft Azure, la piattaforma di cloud computing offerta dalla casa di Redmond. Azure consente l’archiviazione, l’accesso, la trasformazione e la manipolazione rapida di grandi quantità di dati su internet.
Azure Portal è l’interfaccia web centralizzata di Microsoft Azure, progettata per gestire e monitorare le risorse e i servizi cloud della piattaforma. Questo punto di accesso unico e intuitivo permette di amministrare tutte le applicazioni da un’unica posizione, facilitando la progettazione, la gestione e il monitoraggio di tutto, dalle semplici applicazioni web ai complessi servizi cloud.
L’interfaccia web consente agli utenti di creare, configurare e supervisionare una vasta gamma di risorse, come macchine virtuali, database e reti, tutto tramite una console unificata. Questo semplifica enormemente la gestione delle infrastrutture cloud, garantendo sempre il massimo dell’efficienza. Esploriamo quindi più da vicino il funzionamento di Azure Portal.
Microsoft ha lanciato Azure Portal come un punto di accesso unico, caratterizzato da un’interfaccia grafica semplice e intuitiva, che consente di gestire tutte le applicazioni, creare nuove risorse, archiviare e manipolare dati, e trasformare semplici applicazioni web in applicazioni cloud.
L’interfaccia web è progettata per fungere da vero e proprio data center virtuale, sempre disponibile e senza necessità di interruzioni per manutenzione o aggiornamenti. Essendo basato sul cloud, Azure Portal è particolarmente utile per aziende e sviluppatori che gestiscono grandi quantità di dati per vari scopi.
Gli sviluppatori possono creare e distribuire applicazioni su questa piattaforma senza la necessità di hardware e software avanzati. Le macchine virtuali disponibili su Azure Portal possono essere configurate secondo le proprie esigenze, permettendo di specificare le caratteristiche necessarie per il lavoro di sviluppo.
Oltre a queste funzionalità, Azure Portal offre molte altre opzioni, tra cui archiviazione, migrazione, gestione, analisi, networking e calcolo.
Azure Portal è un’applicazione web accessibile tramite browser, operante su Internet. È compatibile con la maggior parte dei browser moderni su dispositivi desktop e tablet, a condizione che il browser supporti JavaScript. Microsoft raccomanda l’uso dei seguenti browser per accedere ad Azure Portal:
Tuttavia, Azure Portal non è limitato all’uso tramite browser web. È disponibile anche attraverso pratiche applicazioni mobili per dispositivi Android e iOS, offrendo un’esperienza d’uso coerente tra le diverse piattaforme.
Per accedere ad Azure Portal è necessario avere a disposizione o configurare un nuovo account Microsoft Azure. Per farlo, basta visitare la pagina principale di Azure e creare un nuovo account.
Successivamente, cliccare sul pulsante “Inizia a usare Azure” e successivamente su “Prova Azure gratuitamente” Questo vi reindirizzerà a una nuova pagina. Qui sarà sufficiente inserire alcune informazioni come e-mail, nome e altri dettagli. Verrà richiesta una verifica tramite SMS o e-mail al momento della registrazione.
Dopo aver verificato con successo la propria identità, inizierà il processo di creazione di una nuova sottoscrizione e successivamente, si verrà indirizzati alla dashboard del proprio account, dove sarà possibile creare e gestire proprie risorse Azure.
La pagina principale di Azure Portal è stata progettata per offrire un accesso rapido e organizzato a tutte le risorse e i servizi disponibili sulla piattaforma. Essa funge da plancia di comando, consentendoci di sfruttare appieno tutte le funzionalità offerte da Azure.
È fondamentale familiarizzare con Azure Portal il prima possibile. Per questo motivo, vale la pena prendersi un momento per esplorare in dettaglio tutte le opzioni disponibili e comprenderne le funzionalità:
Azure offre agli utenti e agli amministratori aziendali un sistema avanzato di controllo degli accessi. L’accesso basato sui ruoli al portale Azure è gestito tramite Azure RBAC (Role-based Access Control). Questo sistema consente di controllare chi può accedere alle risorse Azure, cosa può fare con tali risorse e a quali aree può accedere. È possibile assegnare ruoli a vari livelli di granularità, dal management group fino alla singola risorsa. Per concedere l’accesso a un utente, è necessario assegnargli un ruolo specifico all’interno di un determinato ambito.
Ecco come procedere per concedere l’accesso a un determinato gruppo di risorse.
Per iniziare, aprire la sezione Identity and Access Management (IAM) presente nel menù laterale di una qualsiasi risorsa (Subscription, Resource Group, Virtual Machine, ecc.) e successivamente cliccare sulla scheda Role Assignment, che mostrerà i ruoli attualmente assegnati agli utenti all’interno del gruppo di risorse.
Per assegnare nuovi ruoli, fare clic su + Add e specificare il tipo di ruolo che desidera assegnare (default, co-administrator o custom). Nella nuova schermata nella tab Role definire il ruolo specifico per operare in modo esteso in Azure (Owner, Contributor, Reader) o per funzione lavorativa (Network, Security, Application, ecc.).
Proseguire alla scheda Members e selezionare il proprio account (o l’account della persona che si vuole autorizzare) come destinatario del nuovo ruolo. È possibile asseegnare permessi ad Utenti, Gruppi, Service Principal o Managed Identity. Infine, proseguire selezionando la scheda Review + Assign, dove sarà possibile verificare un'ultima volta le configurazioni prima di procedere all’assegnazione.
Abbiamo creato il team Infra&Security, verticale sul cloud Azure, per rispondere alle esigenze dei clienti che ci coinvolgono nelle decisioni tecniche e strategiche. Oltre a configurare e gestire il loro tenant, ci occupiamo di:
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La vasta gamma di opzioni di gestione e informazioni offerte da Azure Portal può sembrare inizialmente confusa. Cercare e gestire alcune delle informazioni più cruciali per le operazioni sulla piattaforma richiede un po’ di pazienza e tempo per familiarizzare adeguatamente.
In questa sezione, risponderemo ad alcune delle domande più frequenti poste online riguardanti l’utilizzo di Azure Portal, per aiutare chi si avvicina per la prima volta. In particolare, ci concentreremo su come trovare l’ID del tenant, ottenere il Client ID e il Client Secret per le applicazioni, e clonare una Virtual Machine utilizzando Azure Portal.
Il Tenant ID, noto anche come Directory ID, è un identificativo univoco associato alla propria istanza di Microsoft Entra ID, essenziale per la configurazione e la gestione delle risorse su Azure. Trovarlo all’interno di Azure Portal è semplice e può essere fatto seguendo pochi passaggi.
Per iniziare, accedi ad Azure con le tue credenziali. Una volta effettuato l’accesso, nel pannello di sinistra, clicca su Microsoft Entra ID. Se questa opzione non è visibile, puoi trovarla utilizzando la barra di ricerca in cima alla pagina. Digita “Microsoft Entra ID” e seleziona l’opzione corrispondente dai risultati della ricerca.
Nella pagina di Entra ID, nel menu di navigazione a sinistra, clicca su Properties. Nella sezione Properties, troverai un campo etichettato Directory ID. Questo è il tuo Tenant ID, che puoi copiare direttamente cliccando sull’icona di copia accanto all’ID.
La stessa interfaccia è disponibile anche attraverso Microsoft Entra admin center disponibile alla pagina web https://entra.microsoft.com/.
Oltre all’interfaccia grafica è possibile utilizzare PowerShell per avere un più rapido riscontro, sempre che prima sia stato installato il modulo Az specifico per la gestione di Azure. Una volta autenticati con il comando Connect-AzAccount, sarà sufficiente digitare Get-AzTenant | Select-Object Id per ottenere il Tenant ID dell’account.
Il Client ID e il Client Secret sono due componenti fondamentali per l’autenticazione delle applicazioni. Il Client ID è un identificatore univoco assegnato a ogni applicazione registrata in Microsoft Entra ID (Entra ID) e viene utilizzato per identificare l’applicazione durante il processo di autenticazione. Il Client Secret, invece, è una credenziale segreta, simile a una password, utilizzata insieme al Client ID per autenticare l’applicazione e ottenere i token di accesso necessari per interagire con le risorse di Azure.
Il Client ID e il Client Secret sono utilizzati in vari scenari di autenticazione, inclusi i flussi di lavoro di OAuth 2.0 e l’accesso alle API protette. Questi elementi sono cruciali per configurare l’accesso di un’applicazione a servizi protetti all’interno dell’ecosistema Azure.
Per individuare il Client ID, accediamo al portale di Azure utilizzando le nostre credenziali. Una volta effettuato l’accesso, navighiamo verso Microsoft Entra ID dal menu di navigazione a sinistra. Nella sezione Gestisci, selezioniamo l’opzione Registrazioni delle app, dove possiamo visualizzare l’elenco delle applicazioni registrate nella nostra directory. Selezioniamo la scheda Tutte le applicazioni e clicchiamo sull’applicazione per la quale desideriamo ottenere il Client ID. Una volta selezionata l’applicazione, nella pagina di panoramica, troveremo il Client ID (noto anche come “Application ID”) sotto i dettagli dell’applicazione.
Nel caso in cui l’applicazione non sia ancora registrata, è possibile procedere alla registrazione di una nuova applicazione cliccando su Nuova registrazione e completando il modulo di registrazione.
Per ottenere il Client Secret, dalla pagina dell’applicazione, dirigersi alla sezione Certificates & Secrets nel menu a sinistra sotto Manage.
Qui, nella sezione Client Secrets, è possibile creare un nuovo Client Secret cliccando su + New Client Secret.
A questo punto, assegnare un nome descrittivo al segreto e selezionare una durata (ad esempio, 1 anno o 2 anni). I Client Secret, infatti, possiedono una data di scadenza configurabile. Pertanto, è cruciale monitorare attentamente queste date e rinnovare i segreti prima della loro scadenza per evitare interruzioni nel funzionamento delle applicazioni.
Dopo aver cliccato su Add, il nuovo Client Secret sarà visualizzato una sola volta nella colonna Value. È essenziale copiarlo immediatamente in un luogo sicuro, poiché non sarà più visibile una volta lasciata la pagina o ricaricato il browser.
Il Client Secret deve essere trattato con la massima cautela, analogamente alla password più critica del vostro intero sistema. Non dovrebbe essere condiviso pubblicamente e deve essere conservato nel modo più sicuro possibile. In caso di compromissione, è necessario rigenerarlo immediatamente e revocare il vecchio segreto.
Clonare una macchina virtuale (VM) in Azure Portal può essere estremamente utile per replicare rapidamente un ambiente di sviluppo, test o produzione. Le VM clonate possono essere utilizzate per sperimentare modifiche senza compromettere l’ambiente originale o per facilitare la creazione di più istanze identiche di una VM per gestire carichi di lavoro variabili.
Prima di iniziare questo processo, è importante considerare attentamente i costi associati alla creazione e gestione delle nuove risorse, assicurarsi che i nomi delle risorse siano unici per evitare conflitti e verificare che la configurazione di rete sia appropriata. Inoltre, è essenziale mantenere la conformità con le licenze e le regolamentazioni applicabili per le immagini e i software utilizzati. Una volta verificati tutti i dettagli, per clonare la VM sarà necessario seguire solo alcuni brevi passaggi.
Iniziare accedendo a Azure Portal tramite il sito web https://portal.azure.com. Dopo essersi autenticati con le proprie credenziali Azure, cercare la sezione Virtual Machines nel menu di navigazione a sinistra.
Per clonare una macchina virtuale (VM), iniziamo selezionando la VM desiderata. Nella pagina dei dettagli della VM, accediamo alla sezione Disks e selezioniamo il disco del sistema operativo della VM. Per creare un’immagine di questo disco, utilizziamo l’opzione Create Snapshot. È necessario assegnare un nome allo snapshot e specificare la sottoscrizione, il gruppo di risorse e la posizione di salvataggio. Dopo aver configurato queste opzioni, procediamo con la creazione dello snapshot cliccando su Review + create e successivamente su Create.
Dopo aver creato lo snapshot clicchiamo su Go to resource.
Selezioniamo l’opzione Create disk, inseriamo i dettagli relativi al disco e al suo posizionamento: subscription, resource group, disk name, availability e size. Una volta inserite tutte le informazioni necessarie, completiamo la creazione dell’immagine cliccando su Review + create e successivamente su Create.
Dopo aver creato il disco cliccliamo nuovamente su Go to resource.
Utilizziamo l'opzione Create VM per avviare il processo di creazione di una nuova macchina virtuale utilizzando questo clone come disco del sistema operativo. Dovremo fornire ulteriori dettagli per la nuova VM, come il nome, il tipo di risorsa, la regione, le dimensioni della VM e le configurazioni per la gestione e il monitoring. Configuriamo le impostazioni di rete e archiviazione secondo le nostre necessità e al termine della configurazione, completiamo il processo cliccando su Review + create e poi su Create. Questo creerà una nuova VM clonata con il disco della VM originale.
Azure Portal si configura come uno strumento di notevole utilità per le aziende moderne che desiderano gestire le proprie risorse cloud in modo semplice ed efficiente. Grazie alla sua offerta di gestione centralizzata, facilita l’esecuzione di operazioni tecniche complesse e riduce il tempo necessario per configurare e monitorare le risorse.
L’interfaccia web consente alle organizzazioni di sfruttare appieno il potenziale della piattaforma di cloud computing di Microsoft senza doversi addentrare nei suoi aspetti più tecnici. Questo permette agli utenti meno esperti di utilizzare i servizi di Azure senza difficoltà, mentre sviluppatori e amministratori IT veterani possono beneficiare di uno strumento che centralizza e semplifica le operazioni di gestione e amministrazione, consentendo loro di concentrarsi su compiti più strategici.
Vi invitiamo quindi a esplorare le potenzialità offerte dal Azure Portal registrando un account gratuito qui, provare per credere.
Il portale Azure è un'interfaccia web fornita da Microsoft per gestire e monitorare le risorse cloud di Azure. Offre un modo centralizzato per gestire macchine virtuali, database e applicazioni.
Puoi accedere a Azure Portal utilizzando le credenziali del tuo account Microsoft, visitando il sito di Azure.
Dalla dashboard principale, clicca su "Crea una risorsa" per accedere a una vasta gamma di servizi di Azure, come macchine virtuali, archiviazione e database.
Azure Portal offre strumenti di monitoraggio in tempo reale per tenere traccia delle prestazioni delle tue risorse, inclusi metriche, log e avvisi disponibili nella sezione "Monitoraggio".
Vai su Microsoft Entra ID > Proprietà, e nel campo Directory ID troverai il tuo Tenant ID.
Vai su Microsoft Entra ID > Registrazioni delle app, seleziona l'applicazione e nella sezione Certificati e Segreti genera un nuovo Client Secret.
Per clonare una VM, crea uno snapshot del disco della VM esistente e utilizza quello snapshot per creare una nuova macchina virtuale.
Il team Infra & Security è verticale sulla gestione ed evoluzione dei tenant Microsoft Azure dei nostri clienti. Oltre a configurare e gestire il tenant, si occupa della creazione dei deployment applicativi tramite le pipelines di DevOps, monitora e gestisce tutti gli aspetti di sicurezza del tenant, supportando i Security Operations Centers (SOC).