Facebook Workplace: cos’è, perché chiude e alternative

Meta ha annunciato la chiusura di Facebook Workplace, la piattaforma che dal 2017 ha cercato di rivoluzionare la comunicazione aziendale con strumenti simili a quelli dell’omonimo social network. Nonostante un discreto successo iniziale, Workplace non è riuscito a competere con giganti del settore come Microsoft e Slack, spingendo Meta a concentrare le sue risorse altrove. In questo articolo, esploreremo le ragioni della chiusura di Facebook Workplace, analizzeremo le alternative disponibili per le aziende e vedremo perché sempre più realtà stanno migrando verso Microsoft Viva, una delle soluzioni più innovative per garantire la crescita aziendale attraverso l’employee experience.

Cosa troverai in questo articolo

  • Cos'è Facebook Workplace
  • Come funziona Facebook Workplace
  • Chiusura di Facebook Workplace: quali sono i motivi?
  • Chiusura di Facebook Workplace: quali sono le alternative?
  • Facebook Workplace: perché migrare a Microsoft Viva?
  • Come migrare da Facebook Workplace a Microsoft Viva
Facebook Workplace: cos’è, perché chiude e alternative

Cos’è Facebook Workplace

Facebook Workplace (anche Meta Workplace) è la piattaforma progettata per migliorare la comunicazione aziendale, sfruttando funzionalità simili a quelle dell'omonimo social media.

Rappresenta il primo tentativo con cui la realtà di Mark Zuckerberg ha voluto proporsi sul mercato come casa produttrice di software aziendali, cercando di competere con le soluzioni offerte da aziende leader come Microsoft e Slack.

Per distinguerlo dai prodotti concorrenti, Facebook Workplace è stato fin da subito presentato come piattaforma all-in-one, capace di migliorare la comunicazione interna ed esterna di un’organizzazione attraverso funzionalità come chat, videochiamate, eventi in diretta streaming e gruppi personalizzati.

Molte di queste funzionalità derivano proprio dal Facebook originale, avendo però subìto una trasformazione per adattarsi meglio all’ambiente e agli scopi di un’azienda. Per esempio, i gruppi e la chat di Workplace sono in grado di ospitare i contenuti e le conversazioni scambiati dai colleghi che sono parte di uno specifico progetto, di uno stesso dipartimento o di un’iniziativa aziendale.

Un secondo esempio riguarda le dirette streaming, figlie delle live di Facebook, che sono state aggiornate per trasmettere in modo più controllato tutti gli eventi di un’organizzazione, dalle riunioni globali alle videoconferenze.

Dal lancio avvenuto nel 2017, l’obiettivo di Meta era quindi di uscire dalla sfera della comunicazione personale per replicare il successo del proprio social media nel mondo corporate e superare così Microsoft, che da sempre detiene il podio grazie a soluzioni come SharePoint, Teams e, più di recente, la suite Viva.

Nonostante Facebook Workplace sia riuscito a fidelizzare nel tempo circa 7 milioni di utenti, non ha ottenuto la visibilità necessaria per raggiungere i suoi competitor. Di conseguenza, Meta ha preso la decisione di chiudere la piattaforma per concentrare gli investimenti in campi più promettenti, tra cui l’intelligenza artificiale.

Le aziende che attualmente utilizzano Facebook Workplace dovranno quindi trovare una soluzione alternativa per la gestione della comunicazione interna e, ironicamente, molte di queste imprese stanno già migrando verso l'ecosistema Microsoft, con un particolare interesse per Microsoft Viva.

In questo articolo, approfondiremo meglio questi eventi, partendo da una panoramica dettagliata di Facebook Workplace. Ciò servirà per poter fare un confronto con le piattaforme che potranno sostituirlo all’interno delle organizzazioni e, in particolare, capire perché l’alternativa migliore è rappresentata dalla suite Viva di Microsoft.

È bene poi sottolineare che la transizione da Facebook Workplace all’ecosistema Microsoft richiede una pianificazione attenta.

Per questo motivo, i nostri esperti si sono specializzati nell'adozione di Microsoft Viva, supportando già decine di clienti nel processo di migrazione prima della chiusura definitiva di Facebook Workplace. Ne parliamo nel nostro progetto “Da Facebook Workplace a Microsoft Viva: come migrare?” e alla fine di questo articolo.

Come funziona Facebook Workplace

Facebook Workplace nasce come piattaforma estremamente intuitiva, dato che le sue principali funzionalità sono state progettate a partire da quelle dell’omonimo social media. Gli strumenti di comunicazione in tempo reale, come videoconferenze e messaggistica istantanea, sono infatti gli stessi che caratterizzano la piattaforma Facebook originale, anche se declinati per le aziende.

Ciò costituisce una scelta puramente strategica, che ha permesso sia di accelerare i tempi di sviluppo della versione corporate di Facebook sia di offrire alle aziende un prodotto sufficientemente familiare da non richiedere una formazione specifica degli utenti.

Tuttavia, le funzionalità di Facebook Workplace presentano importanti aggiornamenti, pensati per semplificare la comunicazione tanto interna quanto esterna delle aziende. Vediamoli qui di seguito.

A screenshot of a social media chatDescription automatically generated
Panoramica di Facebook Workplace

Cerchi un team che si sappia muovere nell'ecosistema Microsoft 365?

Per implementare correttamente i processi aziendali all'interno dell'ecosistema Microsoft 365, è necessario un team con competenze trasversali:

  • competenze di sviluppo software
  • ottima conoscenza del cloud Microsoft Azure
  • capacità di gestione del tenant Microsoft 365 e delle sue policy
  • conoscenza dei principali software verticali inclusi nella sottoscrizone Microsoft 365

Dev4Side Software ha le competenze tecniche verticali per fornirti un unico punto di contatto, trasversale per tutti gli elementi della tua sottoscrizione.

Chat di Facebook Workplace

Workplace Chat, la funzionalità di messaggistica integrata in Facebook Workplace, è progettata per facilitare la comunicazione in tempo reale tra le persone e i team di un’organizzazione. Simile a Facebook Messenger, ma orientata all'ambiente lavorativo, la chat di Workplace permette di:

  • Condividere messaggi e contenuti multimediali
  • Avviare chiamate audio e video
  • Trovare rapidamente informazioni

Riguardo l’ultimo punto, la chat vanta funzionalità di ricerca avanzata che consentono di recuperare messaggi e documenti condivisi all’interno di una conversazione individuale o di gruppo. Un’ulteriore funzione importante è la possibilità di impostare uno stato di disponibilità, in maniera analoga a Microsoft Teams, per poter comunicare ai colleghi se si è liberi, occupati o in pausa e gestire così al meglio le proprie attività (e la concentrazione) nelle giornate di lavoro.

Essendo completamente integrato con l’ambiente di Facebook Workplace, tutto ciò che avviene nella chat viene automaticamente sincronizzato con gli altri strumenti della piattaforma, inclusi i gruppi e i file condivisi. Le notifiche servono inoltre per mantenere gli utenti aggiornati sulle ultime comunicazioni, sia su desktop che su dispositivi mobili tramite l’app dedicata.

Lato sicurezza, le conversazioni sono crittografate per garantire la privacy dei dati scambiati in chat e prevenire l’accesso da parte di utenti non autorizzati. Questo livello di crittografia assicura che solo gli utenti abilitati possano visualizzare i contenuti, evitando che informazioni sensibili siano esposte anche all’interno dell’organizzazione.

A screenshot of a chatDescription automatically generated
Chat di Facebook Workplace

Profilo di Facebook Workplace

Il profilo personale di Facebook Workplace è un supporto interessante per presentarsi ai colleghi e farsi trovare all’interno della rete aziendale. Nel profilo, è possibile infatti inserire informazioni come:

  • Anagrafica
  • Ruolo in azienda
  • Dipartimento di appartenenza
  • Modalità di contatto (per es. mail e telefono)

Gli utenti hanno la possibilità di condividere informazioni più personali, non solo per arricchire il proprio profilo, ma anche per facilitare la connessione con colleghi che potrebbero avere bisogno di un esperto con competenze specifiche.

Il profilo personale può quindi ospitare dettagli relativi a:

  • Competenze
  • Esperienze lavorative
  • Formazione professionale
  • Certificazioni linguistiche

Facebook Workplace consente inoltre di contattare i colleghi direttamente dal loro profilo grazie all’integrazione con la chat e la relativa funzionalità di videochiamata.

Infine, gli amministratori di Workplace possono configurare la visibilità delle informazioni contenute nel profilo, garantendo che i dati personali siano condivisi in modo sicuro all'interno dell'organizzazione. Tra queste informazioni, non troviamo solo i dati che abbiamo fin qui elencato. Il profilo può infatti mostrare la cronologia delle attività recenti, inclusi i post e i commenti pubblicati nei vari gruppi di lavoro.

A screenshot of a video chatDescription automatically generated
Profilo personale in Facebook Workplace

Gruppi di Facebook Workplace

I gruppi sono il cuore della collaborazione in Facebook Workplace.

Iniziamo col dire che gli utenti possono creare gruppi in base a diverse finalità. Ad esempio, per centralizzare il flusso di comunicazione di un team di progetto, un dipartimento o una community aziendale, scegliendo tra le opzioni “Pubblico”, “Privato” e “Nascosto”. Ecco cosa cambia:

Gruppo pubblico

  • Accesso: chiunque all'interno dell'organizzazione con accesso a Workplace può trovare il gruppo e vederne il contenuto. Anche se non ne fanno parte, gli utenti possono visualizzare i post, i membri e le attività del gruppo.
  • Iscrizione: chiunque può unirsi al gruppo senza richiesta di approvazione.

Gruppo private

  • Accesso: solo i membri del gruppo possono vedere il contenuto. Tuttavia, il gruppo può ancora essere trovato attraverso la ricerca di Facebook Workplace. Le informazioni di base, come il nome del gruppo, la descrizione e i membri, sono visibili, ma non i post o le attività.
  • Iscrizione: l'approvazione di un amministratore o un invito sono necessari.

Gruppo nascosto

  • Accesso: il gruppo non compare nei risultati di ricerca e nessuno al di fuori dei membri può vedere che esiste, insieme ai contenuti o ai membri che ne fanno parte.
  • Iscrizione: solo i membri esistenti possono invitare altri utenti e l'accesso è controllato dagli amministratori.

All'interno dei gruppi, la collaborazione è immediata grazie alla possibilità di condividere post, aggiornamenti, file e collegamenti, mentre la sezione commenti e le reazioni tipiche di un social media rendono possibile lo scambio di feedback istantanei.

Gli utenti ricevono notifiche sugli aggiornamenti più importanti e possono utilizzare la funzione “@menzione” per attirare l'attenzione di colleghi specifici e ricevere una risposta in breve tempo.

Sono supportate anche le riunioni virtuali, permettendo agli utenti di avviare dirette streaming o di usare le Workplace Rooms per organizzare videoconferenze interattive con un pubblico selezionato o con l’intera organizzazione.

Ogni gruppo presenta una struttura di gestione ben definita, con amministratori e moderatori che supervisionano le attività, approvano nuovi membri e moderano i contenuti per assicurare che le conversazioni siano on-topic e rispettose delle policy aziendali.

Come accade per la chat, anche nei gruppi la ricerca delle informazioni viene semplificata. Ciò grazie all’utilizzo di tag con cui gli utenti possono accompagnare i propri post, così da categorizzarli in base all’argomento trattato e indicizzarli in ricerca per singole parole chiave.

Infine, quando un gruppo non è più attivo, l’azienda ha la possibilità di archiviarlo, mantenendo comunque accessibili i contenuti per eventuali consultazioni future.

A screenshot of a groupDescription automatically generated
Gruppi di Facebook Workplace

Live Event di Facebook Workplace

Questa funzionalità di Facebook Workplace è progettata per migliorare la comunicazione interna attraverso la trasmissione in diretta streaming di eventi aziendali come:

  • Sessioni di aggiornamento da parte del management
  • Webinar formativi e workshop
  • Lancio di nuovi prodotti
  • Anniversari

Durante la diretta, gli spettatori possono essere coinvolti e utilizzare la chat dell’evento per commentare e fare domande ai relatori. La conversazione via live chat viene tuttavia gestita dagli utenti con permesso di moderazione, in modo da assicurare che le domande e i commenti siano pertinenti, rispettosi e in linea con gli argomenti trattati. I moderatori possono filtrare messaggi inappropriati, rispondere a domande frequenti o indirizzare i commenti ai relatori di competenza.

Importante poi sottolineare che gli eventi live sono accessibili da qualsiasi dispositivo, sia da desktop che da mobile, e possono essere resi disponibili per la visualizzazione asincrona tramite registrazione, garantendo all’azienda di raggiungere anche chi non può partecipare alla diretta.

Una volta terminato l’evento, l’azienda può accedere al report che fornisce una panoramica dettagliata sull’impatto della trasmissione, considerando il numero di spettatori, il livello di interazione e la durata media di visualizzazione per utente.

A screenshot of a computerDescription automatically generated
Eventi live di Facebook Workplace

News Feed di Facebook Workplace

Come nella versione social di Facebook, il News Feed di Workplace offre un flusso continuo di aggiornamenti dai propri gruppi e dai colleghi. Gli utenti possono scorrere per vedere le ultime comunicazioni su progetti, eventi e discussioni nella loro rete aziendale. Ma non solo.

Utilizzando un algoritmo intelligente, il News Feed personalizza i contenuti in base alle interazioni degli utenti, alla loro partecipazione ai gruppi e all'importanza delle comunicazioni ricevute (per es. considerando il ruolo di chi le ha pubblicate).

Gli aggiornamenti possono variare da semplici post di testo a contenuti multimediali come immagini, video o collegamenti a risorse aziendali esterne. Funzioni interattive come sondaggi e sessioni di domande e risposte incentivano la partecipazione e possono servire al management per rendere il processo decisionale più collaborativo. Gli hashtag, ampiamente utilizzati in qualunque social media, permettono anche nel News Feed di Workplace di categorizzare le informazioni per argomento, rendendo più semplice la ricerca e l’organizzazione dei contenuti.

Una caratteristica particolarmente utile del News Feed è la possibilità di visualizzare gli annunci. Si tratta di contenuti che possono essere fissati in cima alla pagina, per assicurarsi che tutti gli utenti siano sempre informati su ciò che di importante accade in azienda.

Gli utenti hanno poi la possibilità di interagire con i contenuti attraverso reazioni, commenti e condivisioni. Inoltre, possono filtrare la comunicazione in base a:

  • Gruppi specifici
  • Post non ancora letti
  • Annunci con alta priorità

Disponibile sia su desktop che su dispositivi mobili, il News Feed consente un accesso flessibile alle informazioni, mantenendo i membri di un’organizzazione sempre connessi e aggiornati, indipendentemente da dove si trovano. Inoltre, gli amministratori possono monitorare l'efficacia delle comunicazioni con funzionalità di analisi per l’engagement e la visibilità dei post.

A screenshot of a video chatDescription automatically generated
News Feed di Facebook Workplace

Chiusura di Facebook Workplace: quali sono i motivi?

Meta ha deciso di chiudere Facebook Workplace per una serie di motivi strategici e di mercato.

In primo luogo, nonostante il successo iniziale, la nuova piattaforma per la comunicazione aziendale non è riuscita a ottenere la visibilità di prodotti come Microsoft Teams e Slack.

In secondo luogo, la crescita di Workplace, che dal 2017 ha fidelizzato circa 7 milioni di utenti, non ha soddisfatto le aspettative della casa madre. Di conseguenza, Meta ha iniziato di recente a spostare la propria attenzione e le proprie risorse verso metaverso e intelligenza artificiale.

Questa decisione riflette un cambio di focus strategico per Meta, che ha scelto di investire in aree che promettono un maggiore ritorno a lungo termine, lasciando da parte Facebook Workplace, che, pur avendo svolto un ruolo importante nel migliorare la comunicazione di numerose aziende, non rappresentava più una priorità.

La chiusura, programmata per agosto 2025, segna la fine di un progetto che non è riuscito a mantenere una posizione competitiva in un mercato sempre più dominato da piattaforme che favoriscono la produttività e l'integrazione con tutti i sistemi aziendali.

Chiusura di Facebook Workplace: quali sono le alternative?

Con la chiusura di Facebook Workplace, le aziende fidelizzate stanno ora rivolgendo le proprie energie nel trovare la giusta alternativa.

Microsoft Teams è tra le opzioni più popolari, grazie all'integrazione profonda con tutti i prodotti Microsoft e alle funzionalità avanzate per la messaggistica istantanea, le videochiamate, la gestione delle attività e la condivisione dei file, solo per citarne alcune.

Un'altra soluzione di grande interesse è Slack, una piattaforma flessibile che si concentra sulla comunicazione in tempo reale e sulla possibilità di integrare strumenti di terze parti per semplificare non solo la comunicazione, ma anche altri processi aziendali.

Infine, Microsoft Viva sta emergendo come alternativa di spicco, concentrandosi sull’integrazione di comunicazione, formazione, gestione degli obiettivi e benessere all'interno di un'unica piattaforma che ha l’obiettivo di migliorare l’employee experience, ormai considerata come la chiave per una crescita aziendale continua e sostenibile.

Per questo motivo e per l’integrazione nativa con Microsoft 365, sempre più aziende decidono di sostituire Workplace con Microsoft Viva e di affidarsi a consulenti come i nostri esperti per migrare i dati in sicurezza. Ma di questo ne parliamo nel caso di successo “Da Facebook Workplace a Microsoft Viva: come migrare?” e più avanti nel presente articolo.

Concentriamoci ora sulle principali soluzioni che costellano il panorama delle alternative a Facebook Workplace. Le approfondiamo di seguito, facendo un confronto diretto con le funzionalità e i vantaggi offerti dalla piattaforma di Meta.

A screenshot of a computerDescription automatically generated
Migrare da Facebook Workplace a Microsoft Viva con Dev4Side

Facebook Workplace vs Slack

Slack è l’ideale per le aziende che necessitano di numerose integrazioni di terze parti e una gestione strutturata delle attività, mentre Workplace era pensato per le realtà che intendevano adottare un ambiente social in stile Facebook e organizzare eventi di maggior portata.

Ecco un’analisi più approfondita delle differenze tra Workplace e Slack.

A screenshot of a video chatDescription automatically generated
Panoramica di Slack

Funzionalità per la comunicazione

  • Slack si concentra sulla messaggistica in tempo reale tramite canali e messaggi diretti. Le conversazioni possono essere organizzate in Thread, così da non perdere il focus sull’argomento principale​. Si distingue per le numerose integrazioni, con oltre 2.400 app disponibili. Nella versione gratuita, è possibile implementare solo 10 integrazioni, mentre i piani a pagamento superano ovviamente questa limitazione.
  • Facebook Workplace integra funzionalità simili a quelle dell’omonimo social media, come il News Feed, le dirette streaming e i profili personali, rendendo l'esperienza di utilizzo più familiare e intuitiva. È particolarmente adatto alla comunicazione su larga scala​. Infine, offre meno integrazioni rispetto a Slack per concentrarsi sulla collaborazione degli utenti.

Funzionalità per la gestione delle attività

  • Slack mette a disposizione la funzione Actions, con cui gli utenti possono creare, assegnare e aggiornare le attività legate a un progetto direttamente nella piattaforma. È inoltre possibile integrare app di task management come Trello o Asana​.
  • Facebook Workplace non permette di gestire le attività personali o di team in modo nativo, richiedendo l'uso di strumenti esterni.

Chiamate

  • Slack offre chiamate video e audio one-to-one nella versione gratuita, mentre per le chiamate di gruppo (fino a 15 partecipanti) è necessario un piano a pagamento.
  • Facebook Workplace permette di organizzare e gestire videoconferenze di ampia portata (fino a 50 partecipanti), anche nella versione gratuita​.

Ricerca e condivisione dei file

  • Slack è noto per la sua funzione di ricerca avanzata, che permette di cercare non solo nei messaggi, ma anche all'interno dei file condivisi​. È bene sottolineare, tuttavia, che la cronologia dei messaggi è limitata a 90 giorni nella versione gratuita.
  • Facebook Workplace offre uno spazio di archiviazione illimitato per i file, ma manca delle funzionalità di ricerca avanzata di Slack, rendendo più difficile trovare informazioni all’interno delle conversazioni e dei documenti condivisi.

Facebook Workplace vs Google Workspace

Se Facebook Workplace era perfetto per migliorare la comunicazione interna con un’attenzione particolare all’interazione tra colleghi, Google Workspace si presenta come soluzione di più ampio respiro, offrendo anche funzionalità specifiche per la produttività e la gestione dei documenti.

Vediamo nel dettaglio le differenze tra Workplace e Workspace.

A screenshot of a video meetingDescription automatically generated
Panoramica di Google Workspace

Struttura e scopo della piattaforma

  • Google Workspace è una suite di strumenti cloud che si concentra sulla produttività e la gestione dei documenti. Comprende applicazioni come Gmail, Google Drive, Docs, Sheets, e Calendar, progettate per facilitare la collaborazione in tempo reale e la gestione centralizzata dei file e delle comunicazioni.
  • Facebook Workplace è orientato alla comunicazione interna, ispirato al formato dei social media, utilizzando strumenti come il News Feed, i gruppi, la chat, e le chiamate. È pensato per facilitare la connessione tra gli utenti, la condivisione di aggiornamenti rapidi e lo scambio di comunicazioni in modo più informale.

Funzionalità principali

  • Google Workspace offre un'esperienza più completa per la creazione e la gestione di documenti, fogli di calcolo e presentazioni, grazie alle applicazioni che compongono la suite. Si distingue per la sua capacità di gestire caselle di posta aziendali personalizzate e per l'eccellente integrazione con altre piattaforme Google.
  • Facebook Workplace si focalizza sulla comunicazione e la collaborazione tramite conversazioni in tempo reale e asincrone, all’interno di una piattaforma che richiama l'esperienza utente dell’omonimo social media. Mette a disposizione funzionalità avanzate per la ricezione di notizie rilevanti per il proprio ruolo, la creazione di sondaggi, l’analisi dell’engagement agli eventi aziendali e l’indicizzazione dei profili personali per trovare subito contatti utili in azienda.

Facebook Workplace vs Microsoft Teams

Microsoft Teams non ha bisogno di presentazioni. Anche se alcune delle sue funzionalità si possono ritrovare in Workplace, è interessante menzionare il fatto che numerose aziende hanno deciso di integrare le due soluzioni per migliorare la gestione della comunicazione e delle attività, con un occhio all’integrazione con il proprio digital workplace basato su Microsoft 365.

Ecco perché, con la chiusura di Facebook Workplace, Microsoft Teams ha guadagnato subito terreno (anche se, come vedremo, Microsoft offre un’alternativa ancora più completa).

Ma cosa distingue Facebook Workplace da Microsoft Teams? Lo vediamo qui.

A screenshot of a video callDescription automatically generated
Panoramica di Microsoft Teams

Scopo della piattaforma

  • Microsoft Teams è progettato principalmente come uno strumento di produttività integrato all'interno del pacchetto Microsoft 365. Eccelle nella gestione dei progetti, nella condivisione di file e nella collaborazione tra i membri di un team aziendale, offrendo funzionalità come la co-creazione di documenti, l'integrazione dei calendari e le videoconferenze. Il suo obiettivo è migliorare comunicazione e produttività in azienda, attraverso un'integrazione nativa con applicazioni come SharePoint, OneDrive e Planner.
  • Facebook Workplace si concentra sulla creazione di una community aziendale. Eccelle nel mettere in connesione i colleghi, ovunque si trovino, e nel rendere la comunicazione interna più diretta, coinvolgente e personale.

Esperienza utente

  • Microsoft Teams offre un ambiente più formale e strutturato, focalizzato su canali organizzati e strumenti di collaborazione avanzati per gestire i flussi di comunicazione e di lavoro interni a un’organizzazione. È l’applicazione leader per la collaborazione in tempo reale, per quanto riguarda sia chat e videochiamate che attività e documenti condivisi.
  • Facebook Workplace ha una struttura più informale, simile all'esperienza del Facebook originale. Si presta per condividere aggiornamenti e promuovere l'engagement​.

Pubblico target

  • Microsoft Teams è ampiamente utilizzato per la collaborazione tra team in remoto, mettendo a disposizione strumenti avanzati per gestire le attività, condividere notizie e aggiornamenti e redigere i documenti aziendali anche in modalità asincrona​.
  • Facebook Workplace era utile per le aziende che intendevano promuovere una cultura basata su trasparenza, interazione e comunicazione diretta tra management e lavoratori.

Facebook Workplace vs Yammer (ora Viva Engage)

Come abbiamo visto, Workplace offre un'interfaccia molto familiare a quella di Facebook, rendendo l'adozione più facile per gli utenti che conoscono la piattaforma social. È particolarmente efficace per la condivisione di notizie, l'organizzazione di gruppi e la gestione di eventi in diretta.

Le sue funzionalità social, come commenti, reazioni e live streaming, incoraggiano la partecipazione attiva e l'interazione tra tutti i livelli dell'organizzazione.

Microsoft Yammer, d'altra parte, è più focalizzato sulla creazione di una "rete social aziendale" che favorisca la collaborazione trasversale, la condivisione di conoscenze e la creazione di comunità professionali interne. È ideale per grandi organizzazioni che necessitano di un canale di comunicazione aperto, con conversazioni pubbliche o semi-pubbliche.

Anche se l’interfaccia non è così social-friendly come quella di Workplace, Yammer è profondamente integrato con il resto della suite Microsoft 365, includendo prodotti come Teams, SharePoint e OneDrive. Ciò lo rende una scelta naturale per chi già utilizza l'ecosistema Microsoft​.

Tuttavia, è importante notare che Yammer è ora Viva Engage.

A screenshot of a computerDescription automatically generated
Panoramica di Yammer (ora Viva Engage)

La scelta di rebranding che ha trasformato Microsoft Yammer in Viva Engage riflette l'evoluzione delle esigenze aziendali e la visione strategica di Microsoft verso un ecosistema di lavoro più connesso e integrato.

Yammer, nato come piattaforma di social network aziendale, ha avuto un ruolo cruciale nel facilitare la comunicazione e la collaborazione all'interno delle organizzazioni. Tuttavia, con l'avvento di Microsoft Viva, una suite dedicata al miglioramento dell’employee experience, si è resa evidente la necessità di un approccio più olistico alla comunicazione aziendale.

Viva Engage incarna questa trasformazione, non solo attraverso un cambio di nome, ma con un'evoluzione delle sue funzionalità per allinearsi meglio alle nuove dinamiche del lavoro digitale.

Con funzionalità aggiuntive per il coinvolgimento della leadership, la gestione delle informazioni e l’analisi dell’engagement, Viva Engage si differenzia da Yammer puntando su un approccio più integrato e strategico alla comunicazione aziendale.

A screenshot of a computerDescription automatically generated
Strumenti per l’analisi dell’engagement in Viva Engage

Mentre Yammer era focalizzato sulla comunicazione sociale interna, Viva Engage beneficia quindi di un ecosistema più ampio e interconnesso che aspira a migliorare l'esperienza di tutte le persone in azienda, andando oltre la semplice interazione tra colleghi.

Uno dei principali vantaggi dell’integrazione con il resto dei prodotti Viva risiede nella sinergia con Viva Connections, una piattaforma che centralizza l'accesso alle risorse, alle notizie e alle comunicazioni aziendali rilevanti per il singolo utente. Questa sinergia consente infatti di creare un flusso di lavoro e di comunicazione ininterrotto, riunendo in un’unica interfaccia i post, gli annunci, i sondaggi e gli aggiornamenti provenienti da Viva Engage e dalla intranet SharePoint.

A computer screen with a group of peopleDescription automatically generated
Post di Viva Engage nel Company Feed di Viva Connections

Facebook Workplace: perché migrare a Microsoft Viva?

Microsoft Viva non solo facilita la comunicazione interna, ma si integra in modo nativo con le applicazioni di Microsoft 365 per ottimizzare i processi interni mettendo al centro l’employee experience. Di fatto, consente di accedere a strumenti avanzati per il benessere e la produttività dei lavoratori, con moduli specifici per:

  • La gestione delle competenze
  • La formazione continua
  • L'engagement

Strumenti, questi, che spesso risultano limitati in Facebook Workplace.

Microsoft Viva comprende inoltre moduli come:

  • Viva Connections, che centralizza l'accesso alle risorse aziendali;
  • Viva Insights, che analizza i modelli di lavoro per migliorare l’organizzazione;
  • Viva Learning, che consente di integrare la formazione nella quotidianità;
  • Viva Goals, con cui è possibile gestire e monitorare le strategie aziendali.

La migrazione da Facebook Workplace a Microsoft Viva non rappresenta quindi solo un semplice cambio di tecnologia, ma un'opportunità per ridisegnare la cultura aziendale attorno a un sistema di lavoro più moderno e collaborativo, che mette il benessere e lo sviluppo delle persone al centro della propria strategia di crescita.

Come migrare da Facebook Workplace a Microsoft Viva

Dev4Side è in grado di assistere la tua azienda nella migrazione da Meta Workplace a Microsoft Viva grazie a un approccio personalizzato e collaudato che garantisce un trasferimento sicuro dei dati e una rapida adozione della nuova piattaforma.

Le nostre competenze verticali sulla tecnologia Microsoft ci permette di gestire al meglio l'integrazione dei dati provenienti da Workplace con il digital workplace basato su Microsoft 365.

Ma non ci limitiamo a una semplice transizione tecnica: diamo importanza all’aspetto umano della migrazione, fornendo supporto nel preparare il personale all’utilizzo di Microsoft Viva attraverso programmi di formazione mirati.

Infine, ci assicuriamo che la migrazione venga realizzata in maniera graduale e controllata, con l’obiettivo di minimizzare il rischio di perdita di dati o di interruzioni nel flusso di lavoro.

Per avere maggiori informazioni sul nostro approccio alla migrazione e sui vantaggi da ottenere con l’adozione della suite Viva, rimandiamo alla lettura del progetto “Da Facebook Workplace a Microsoft Viva: come migrare?”.

FAQ su Facebook Workplace

Che cos'è Facebook Workplace?

Facebook Workplace è una piattaforma progettata per migliorare la comunicazione aziendale, utilizzando strumenti familiari come chat, videochiamate e streaming live, basati sull'interfaccia di Facebook. Facilita la collaborazione attraverso gruppi personalizzati e comunicazione sicura.

Perché Facebook Workplace sta chiudendo?

Facebook Workplace sta chiudendo a causa di una crescita limitata e della concorrenza con piattaforme come Microsoft Teams e Slack. Meta sta spostando l'attenzione verso l'intelligenza artificiale e il Metaverso.

Quali sono le alternative a Facebook Workplace?

Le alternative includono Microsoft Teams, Slack e Microsoft Viva, che offrono funzionalità simili di comunicazione e collaborazione con strumenti integrati per la produttività.

Perché le aziende dovrebbero migrare da Facebook Workplace a Microsoft Viva?

Microsoft Viva si integra con Microsoft 365 e offre strumenti focalizzati sull'esperienza dei dipendenti, sul benessere e sulla produttività, rendendolo un'alternativa valida per le aziende.

Come possono le aziende migrare da Facebook Workplace a Microsoft Viva?

Le aziende possono migrare da Facebook Workplace a Microsoft Viva con l'aiuto dei nostri esperti, assicurando un trasferimento sicuro dei dati e la formazione degli utenti per ottimizzare l'adozione e ridurre al minimo le interruzioni del flusso di lavoro.

Entra in contatto con il team

Modern Work

Il team Modern Work risponde in maniera efficace e veloce alle necessità IT, in cui lo sviluppo software rappresenta la componente principale. Le figure tecniche hanno tutte una formazione incentrata sulla realizzazione di progetti software su stack tecnologici Microsoft e possiedono competenze nella gestione di progetti agili o di lunga durata.