AddColumns di Power Apps è una delle funzioni più utilizzate dell'ambiente di sviluppo low-code Microsoft. Questa funzionalità dà modo agli utenti di aggiungere nuove colonne alle proprie tabelle, arricchendole con informazioni aggiuntive e semplificando l’inserimento dei dati. In questo articolo, approfondiremo cos’è e come utilizzare la funzione AddColumns di Power Apps. Vi mostreremo alcuni esempi di inserimento, le caratteristiche che la distinguono da funzioni simili e un semplice caso d’uso all'interno di un'applicazione per gestire l'inventario della vostra azienda.
La funzione AddColumns, presente in Power Apps di Microsoft Power Platform, è una delle funzioni fondamentali per manipolare e gestire i dati in un'applicazione sviluppata all’interno dell’ambiente di sviluppo low-code di Microsoft e svolge un ruolo cruciale nell'aiutare gli utenti a organizzare e aggiungere nuovi dati all’interno delle nostre app.
AddColumns permette di aggiungere nuove colonne alle proprie tabelle dati con calcoli basati su valori esistenti, arricchire i dati aggiungendo informazioni aggiuntive da altre fonti o calcolate e prepararli aggiungendo colonne che semplificano la loro visualizzazione e analisi rendendo molto più facile l’aggiunta e l’elaborazione di nuove informazioni nelle proprie app.
L’utilizzo di questa funzione per le nostre applicazioni Power Apps garantisce agli utenti un approccio più intuitivo e user-friendly nell’aggiunta e nella visualizzazione delle informazioni più recenti. AddColumns dà la possibilità di fornire agli utilizzatori delle nostre app dati più completi, personalizzati e facilmente comprensibili da chiunque, andando a ridurre sensibilmente gli sforzi legati all’aggiunta e all’integrazione di nuove informazioni.
Come già menzionato sopra, la funzione AddColumns in Microsoft Power Apps opera aggiungendo nuove colonne a una tabella esistente e calcolando i valori di queste nuove colonne in base a formule specificate dall'utente.
Per utilizzarla, in primo luogo dovremo specificare la tabella a cui si desidera aggiungere le colonne. Successivamente, dovremo definire le nuove colonne che vogliamo aggiungere alla tabella.
Per ogni nuova colonna, sarà necessario specificare un nome per la colonna e una formula per calcolare il suo valore. Questa formula può essere una semplice espressione che si basa su altre colonne nella stessa riga o può essere una formula più complessa che utilizza funzioni di aggregazione o calcoli condizionali.
Una volta definite le nuove colonne e le relative formule, Power Apps valuterà queste formule per ogni riga nella tabella esistente. Per ogni riga, calcolerà i valori per le nuove colonne in base alle formule che abbiamo specificato.
Infine, valutate le formule, i valori calcolati verranno aggiunti come nuove colonne alla tabella esistente. Ora la tabella su cui stavamo lavorando conterrà le colonne originali e in più le nuove colonne appena calcolate.
La sintassi della funzione AddColumns in Microsoft Power Apps dovrebbe apparire in una maniera simile a questa all’interno del riquadro della funzione presente nell’interfaccia utente di Power Apps Studio:
AddColumns(DataSource, ColumnName1, Formula1 [, ColumnName2, Formula2, ...])
Adesso vediamo insieme più da vicino i parametri che compongono questa funzione per capire cosa fanno:
All’interno della funzione si possono aggiungere più coppie di nomi di colonna e formule (ColumnName2, Formula2, etc.) al fine di poter aggiungere più colonne contemporaneamente.
Per comprendere meglio come è possibile implementarla all’interno delle proprie applicazioni, andremo ora a prendere in esame alcuni esempi più specifici di come utilizzare la funzione AddColumns in Microsoft Power Apps.
Supponiamo di avere da modificare una tabella denominata Employee con le colonne Name, Department e Salary. A questa tabella vogliamo aggiungere una nuova colonna chiamata Bonus che rappresenta il bonus mensile per ogni dipendente. Per farlo potremo utilizzare AddColumns in questo modo:
ClearCollect(EmployeeWithBonus, AddColumns(Employee, "Bonus", Salary * 0.1))
Con questa funzione creeremo una nuova collezione chiamata EmployeeWithBonus che contiene tutti i dati della tabella Employee, ma con una nuova colonna Bonus calcolata moltiplicando le voci della colonna Salary per 0.1 (cioè il 10% del salario).
Se invece vogliamo aggiungere più di una colonna contemporaneamente, possiamo farlo includendo più coppie di nome colonna e formula all'interno della nostra funzione AddColumns, come nell’esempio riportato qui sotto:
ClearCollect(EmployeeWithDetails, AddColumns(Employee, "FullName", Name & " (" & Department & ")", "Bonus", Salary * 0.1))
Oltre alla colonna Bonus come nell'esempio precedente, stiamo anche aggiungendo una nuova colonna di nome FullName che combina il nome e il dipartimento di ciascun dipendente.
Possiamo anche utilizzare AddColumns per aggiungere colonne a una collezione già esistente. A titolo d’esempio, ipotizziamo di avere una collezione denominata Orders e vogliamo aggiungere una nuova colonna denominata TotalPrice, calcolata moltiplicando la quantità per il prezzo di ciascun ordine. La sintassi della funzione utilizzata sarà questa:
ClearCollect(OrdersWithTotalPrice, AddColumns(Orders, "TotalPrice", Quantity * Price))
In questo caso, stiamo creando una nuova collezione chiamata OrdersWithTotalPrice che include tutti i dati della collezione Orders, ma con una nuova colonna TotalPrice, calcolata per ogni riga.
La funzione Addcolumns può essere (e viene spesso) utilizzata in combinazione con altre funzioni disponibili in Microsoft Power Apps.
È molto comune utilizzare AddColumns insieme a funzioni come Filter, Search, Sum, Concatenate e molte altre per modificare e manipolare i dati in maniera più specifica.
Si possono concatenare varie operazioni di trasformazione dati in una singola espressione per ottenere il risultato desiderato. Vediamo insieme alcuni degli esempi più comuni di questa pratica con alcune delle funzioni più utilizzate.
Possiamo utilizzare la funzione AddColumns insieme alla funzione Filter per aggiungere nuove colonne ai dati filtrati.
Supponiamo ad esempio di avere una tabella chiamata EmployeeData con le colonne Name, Department e Salary. Vogliamo filtrare solo gli impiegati che lavorano nel dipartimento "Vendite" e aggiungere loro una nuova colonna chiamata Bonus, calcolata in base allo stipendio:
AddColumns( Filter(EmployeeData, Department = "Vendite"), "Bonus", Salary * 0.1 )
Osserviamo ora i parametri per capire cosa fanno:
In questo modo, otteniamo una nuova tabella con le colonne originali più la colonna aggiuntiva Bonus per gli impiegati del dipartimento "Vendite".
La funzione AddColumns in Microsoft Power Apps può essere utilizzata con campi di tipo lookup per aggiungere nuove colonne alla tabella risultante. Ad esempio, potremmo avere una tabella Orders che contiene un campo di lookup chiamato CustomerID, che fa riferimento alla tabella Customers.
Possiamo adoperare AddColumns per aggiungere una nuova colonna chiamata CustomerName alla tabella Orders, che mostra il nome del cliente corrispondente al CustomerID:
AddColumns( Orders, "CustomerName", LookUp(Customers, ID = Orders.CustomerID, Name) )
I parametri sono:
Questa espressione aggiungerà una nuova colonna chiamata CustomerName alla tabella Orders, che mostrerà il nome del cliente corrispondente a ciascun CustomerID.
Se vogliamo utilizzare la funzione AddColumns per calcolare la somma di valori in una colonna esistente e aggiungere il risultato come nuova colonna, possiamo farlo utilizzando la funzione Sum all'interno di AddColumns. Supponiamo di avere una tabella chiamata Sales con una colonna denominata Amount che contiene gli importi delle vendite.
Possiamo utilizzare AddColumns per aggiungere una nuova colonna chiamata TotalAmount che contiene la somma degli importi di vendita per ciascuna riga della tabella. La sintassi che potremmo utilizzare sarebbe questa:
AddColumns( Sales, "TotalAmount", Sum(Sales, Amount) )
I parametri in questo caso sono:
Questa espressione aggiungerà una nuova colonna chiamata TotalAmount alla tabella Sales, che andrà a contenere la somma degli importi di vendita per ciascuna riga della tabella.
Se desideriamo utilizzare la funzione AddColumns per concatenare i valori di due colonne esistenti e aggiungere il risultato come nuova colonna, possiamo farlo utilizzando la funzione Concatenate all'interno di AddColumns. Ipotizziamo di avere una tabella chiamata Employees con due colonne: FirstName e LastName.
Possiamo usare AddColumns per aggiungere una nuova colonna chiamata FullName che contiene la concatenazione dei valori di FirstName e LastName per ciascuna riga della tabella:
AddColumns( Employees, "FullName", Concatenate(Employees.FirstName, " ", Employees.LastName) )
Diamo come sempre uno sguardo ai parametri che compongono la funzione:
Questa espressione aggiungerà una nuova colonna chiamata FullName alla tabella Employees, che conterrà la concatenazione dei valori di FirstName e LastName per ciascuna riga della tabella.
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Delegare una funzione in Power Apps di Microsoft Power Platform significa consentire al server di dati sottostante di gestire l'operazione anziché farlo lato client, una decisione particolarmente importante quando si lavora con grandi set di dati, perché permette di migliorare le prestazioni e la scalabilità dell'applicazione dal lato utente.
In soldoni, quando una funzione è delegabile, viene eseguita sul server anziché sul dispositivo dell'utente, garantendo una maggiore efficienza nell'elaborazione dei dati.
La funzione AddColumns è delegabile in Microsoft Power Apps. Tuttavia, ci sono alcune limitazioni che è necessario considerare quando si utilizza AddColumns con origini dati remote, come SharePoint o database SQL.
Per prima cosa, la delega di funzioni di trasformazione dei dati come AddColumns dipende dalle capacità del sistema di origine dati remoto. Alcune operazioni complesse potrebbero non essere delegabili e potrebbero richiedere il caricamento completo dei dati in locale per l'elaborazione.
La delega di AddColumns potrebbe inoltre essere influenzata negativamente dalla quantità dei dati presenti nella tabella. Se la tabella contiene un numero elevato di righe, potrebbero verificarsi ritardi nell'elaborazione remota o potrebbero essere applicate limitazioni alla delega.
Infine, non tutte le funzioni utilizzate all'interno di Addcolumns potrebbero essere delegabili. È importante quindi consultare sempre la documentazione specifica del sistema di origine dati scelto per comprendere quali sono le funzioni supportate e le relative limitazioni nelle possibilità di delega.
Quando si utilizza AddColumns con origini dati remote, è dunque consigliabile testare le prestazioni e considerare le limitazioni di delega specifiche del sistema di origine dati per garantire il funzionamento ottimale della propria app e non incappare in errori o malfunzionamenti che possono compromettere l’esperienza dei nostri utenti.
Per quanto AddColumns sia una funzione molto semplice da comprendere e applicare per chi si sta appena avvicinando al mondo dello sviluppo di Power Apps, possiamo imbatterci per la rete in situazioni piuttosto bizzarre e confusionarie in cui utenti ancora alle prime armi potrebbero chiedersi qual è il punto di utilizzare AddColumns e alcune delle sue formule più avanzate quando sarebbe possibile applicare altre funzioni ottenendo risultati simili.
Vediamo quindi di chiarire la confusione sull’argomento e capire la principale differenza tra AddColumns e altri comandi come UpdateIf e Patch, ovvero il modo in cui operano sui dati all'interno di una tabella in Microsoft Power Apps.
La funzione UpdateIf aggiorna i valori delle colonne esistenti in una tabella in base a condizioni specificate dall'utente e può servirci quando si desidera modificare i valori delle colonne esistenti in base a determinate condizioni senza aggiungere nuove colonne.
La funzione Patch consente di aggiungere, modificare o eliminare record in una tabella, e può anche essere utilizzata per aggiornare valori specifici delle colonne di un record esistente ed è utile quando si desidera modificare direttamente i dati in una tabella anziché aggiungere nuove colonne.
AddColumns invece, come abbiamo già visto, aggiunge nuove colonne a una tabella esistente, calcolando i valori delle colonne in base a formule specificate dall'utente, arricchendo i dati con le nuove informazioni calcolate.
Oltre alla funzione AddColumns, ci sono altri comandi dedicati alla modifica, aggiunta e rimozione delle colonne in Microsoft Power Apps in cui potremmo incappare e che potrebbero tornarci utili nella gestione dei nostri dati.
Diamo quindi un’occhiata e una breve descrizione di quelle che sono le funzioni più comuni in cui potremo imbatterci quando vogliamo lavorare con le colonne delle nostre tabelle dati:
Ora che abbiamo tutte le informazioni necessarie per capire come opera la funzione AddColumns andiamo a vedere un suo possibile inserimento all’interno di uno scenario di sviluppo reale di una possibile business app.
Immaginiamo di stare sviluppando una app di gestione per il nostro inventario e di avere necessità di dover visualizzare i dati contenuti all’interno di un foglio Excel e poterne aggiungere altri direttamente dalla nostra app. Vediamo come fare.
Per prima cosa ci concentreremo sul recupero dei dati dall'inventario per popolare la nostra applicazione.
Utilizzando un connettore appropriato per accedere ai dati dell'inventario presenti sul foglio Excel chiamato "InventarioProdotti" e utilizziamo la funzione ClearCollect per caricare i dati dell'inventario in una collezione locale all'interno dell'app.
ClearCollect è una funzione che pulisce la collezione esistente (se presente) e quindi popola la collezione con i nuovi dati dall'origine dati specificata. La sintassi che utilizzeremo sarà questa:
ClearCollect(CollezioneInventario, InventarioProdotti)
Con questa formulazione recupereremo i dati dal foglio Excel "InventarioProdotti" e li andremo a caricare nella collezione locale denominata "CollezioneInventario".
Una volta completato questo passaggio, avremo i dati dell'inventario subito disponibili all'interno della nostra app Power Apps, pronti per ulteriori elaborazioni.
Adesso, supponiamo di voler aggiungere una colonna "Disponibilità" ai dati del nostro inventario, che indichi se un determinato prodotto è attualmente disponibile nei nostri magazzini. Per farlo utilizzeremo la funzione AddColumns con la seguente sintassi:
ClearCollect(CollezioneInventarioConDisponibilità, AddColumns( CollezioneInventario, "Disponibilità", If(Quantità > 0, "Disponibile", "Non disponibile") ) )
Adesso avremo una nuova collezione chiamata "CollezioneInventarioConDisponibilità" che include i dati dell'inventario arricchiti con la colonna aggiuntiva "Disponibilità". Questo ci consentirà di visualizzare facilmente lo stato di disponibilità dei prodotti all'interno della nostra Power App.
In questo caso il valore della colonna "Disponibilità" verrà calcolato in base alla quantità disponibile del prodotto. Se la quantità risulterà maggiore di zero, il prodotto sarà considerato "Disponibile"; in caso contrario, sarà considerato dalla app come "Non disponibile".
Vediamo adesso come implementare la logica per l'aggiunta di colonne aggiuntive all'inventario per arricchirlo con informazioni calcolate. Immaginiamo che quello che ci interessi sia aggiungere una colonna "Profitto" ai dati del nostro inventario per calcolare il profitto lordo di ciascun prodotto.
Per farlo utilizzeremo sempre la funzione Addcolumns, con la seguente sintassi:
ClearCollect(InventarioConProfitto, AddColumns( Inventario, "Profitto", QuantitàVenduta * (PrezzoVendita - CostoProdotto) ) )
Ora avremo a disposizione una nuova collezione chiamata "InventarioConProfitto" che include i dati dell'inventario arricchiti con la colonna aggiuntiva "Profitto". Il valore della colonna "Profitto" verrà calcolato moltiplicando la quantità venduta del prodotto per la differenza tra il prezzo di vendita e il costo effettivo del prodotto.
Dopo aver utilizzato la funzione AddColumns per arricchire i dati dell'inventario con informazioni aggiuntive o calcolate, sarà importante dare ai nostri utenti la possibilità di visualizzare questi dati nella nostra app in maniera chiara e accessibile.
In questo caso andremo a collegare una galleria al nuovo set di dati "InventarioConProfitto" e visualizzare le informazioni aggiuntive, come il profitto lordo, insieme alle altre informazioni sull'inventario.
Successivamente, puoi personalizzare il layout della galleria per visualizzare le colonne aggiuntive in modo chiaro e intuitivo. Ad esempio, puoi aggiungere campi aggiuntivi come "Profitto" come etichette o valori visualizzati all'interno di ogni elemento della galleria.
Infine, una volta ottenuto il risultato desiderato assicuriamoci di testare la nostra app in maniera rigorosa per fare in modo che non ci siano errori o malfunzionamenti.
Facciamo attenzione alla visualizzazione dei dati sia intuitiva e soddisfi le esigenze degli utenti che utilizzeranno la app apportando le necessarie modifiche al layout o alla formattazione per migliorare l’esperienza utente della nostra applicazione. Una volta finito, la app sarà pronta per la distribuzione ai nostri utenti.
Per concludere, come abbiamo potuto osservare, utilizzare la funzione AddColumns in Microsoft Power Apps ci permette di arricchire i nostri dati aggiungendo nuove colonne con informazioni aggiuntive o calcolate senza dover modificare la nostra fonte dati principale e eseguire operazioni di elaborazione dati complesse o personalizzate direttamente all'interno di Power Apps, senza dover ricorrere a strumenti esterni.
Applicando formule e criteri specifici per le nostre esigenze, possiamo manipolare i nostri dati in maniera semplice e intuitiva rendendo infinitamente più facile l’aggiunta e l’elaborazione di nuove informazioni nelle proprie business app e dimezzando gli sforzi legati all’inserimento e all’integrazione di nuovi dati. al loro interno.
La funzione Power Apps AddColumns consente di aggiungere nuove colonne a una tabella di dati, arricchendo le informazioni esistenti con dati aggiuntivi o calcolati.
La funzione Power Apps AddColumns aggiunge nuove colonne a una fonte di dati, calcolando i valori per tali colonne sulla base di formule specificate.
La sintassi di Power Apps AddColumns è:AddColumns (DataSource, ColumnName1, Formula1 [, ColumnName2, Formula2,...])
.
Sì, Power Apps AddColumns può essere combinato con funzioni come Filter, LookUp e Sum per manipolazioni avanzate dei dati.
Per aggiungere più colonne, si possono specificare ulteriori coppie di ColumnName
e Formula
nella funzione:AddColumns (DataSource, "Colonna1", Formula1, "Colonna2", Formula2)
.
La funzione Power Apps AddColumns supporta la delega, ma con limitazioni a seconda della fonte di dati e della complessità delle operazioni.
Esempi includono l'aggiunta di una colonna Bonus a una tabella dipendenti o una colonna PrezzoTotale a una tabella ordini, calcolata con formule.
AddColumns crea nuove colonne con valori calcolati, mentre UpdateIf modifica le colonne esistenti in base a condizioni.
Funzioni simili includono RemoveColumns, RenameColumns e SelectColumns, utilizzate per modificare le tabelle in Power Apps.
Nelle applicazioni aziendali, come la gestione dell'inventario, Power Apps AddColumns può aggiungere colonne come Disponibilità o Profitto, permettendo di tracciare lo stato delle scorte o le prestazioni finanziarie.
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